SI, siamo proprio quelli della foto...Cris-Matt-Cla'...NO, il numero di quella in mezzo è rilasciato solo dietro pagamento...SALATISSIMO!!! apparte gli scherzi...avevamo scritto un'articolo introduttivo sulla forma fisica che deve ottenere un subacqueo...eccoci nuovamente impegnati nella ricerca di nuovi sviluppi nel campo del fitness!
Ovviamente un subacqueo non deve diventare un piccolo Conan il Barbaro per godersi le meraviglie dei nostri mari, basta un pò di attività moderata in caso di immersioni tendenzialmente ricreative e incrementare tale attività in caso di tuffi impegnativi(tecnici).
Una buona preparazione inizia dalla "tavola", bisogna capire che non possiamo costruire una ferrari senza il motore! Il nostro organismo risponde in base agli stimoli ricevuti, quindi mangiando sano, riusciremo a stimolare una reazione positiva, che si traduce in una sola parola:salute! Un buon inizio prevede la frequentazione di corsi fitness, oppure della più
economica delle attività...la corsa, ovviamente moderata e controllata tramite un cardiofrequenzimetro! La pesistica può aiutare, ma non è di fondamentale importanza, serve solo
a farci aumentare la forza in caso di bisogno(bibo issato sulla barca ecc.), invece tutto quello che riguarda il miglioramento dei nostri limiti aerobici, può servire al nostro scopo. Ipotiziamo di essere immersi e improvvisamente capitiamo dentro una leggera corrente, si ok, la procedura la conosciamo, non cercare di contrastarla e nuotarci contro, comunque un leggero affanno può essere una delle conseguenze, ecco quindi che il nostro lavoro "terrestre" viene a darci una mano, le dure ore passate a frequentare i vari corsi hanno fornito un valido supporto, infatti l'affanno è subito risolto dopo pochi istanti e l'immersione può essere nuovamente ripresa senza ulteriori "disagi".
Parliamo di spinning, attraverso lo spinning, grazie ad un buon programma di allenamento, si possono migliorare tutti i parametri utili a raggiungere una condizione fisica ottimale.
Elaborato dal ciclista americano Johnny G., lo spinning tende a coinvolgere l'esecutore in maniera totale, sia fisicamente che psicologicamente. Pertanto, insieme alla resistenza organica (efficienza cardiocircolatoria e respiratoria) vengono esaltate anche le capacità volitive ed emozionali. Subiscono un benefico trofismo e potenziamento anche i muscoli degli arti inferiori.
Il coinvolgimento organico e muscolare a vari gradi di intensità fa dello spinning un'attività fisica per tutte le età, dai giovanissimi i meno giovani, dai principianti gli atleti di livello.
Ultimamente, provando questo tipo di attività ho notato un miglioramento generale, fisico molto più tonico e una capacità di respirazione quasi raddoppiata che si traduce in consumi ridotti e maggior benessere durante l'immersione!
economica delle attività...la corsa, ovviamente moderata e controllata tramite un cardiofrequenzimetro! La pesistica può aiutare, ma non è di fondamentale importanza, serve solo
a farci aumentare la forza in caso di bisogno(bibo issato sulla barca ecc.), invece tutto quello che riguarda il miglioramento dei nostri limiti aerobici, può servire al nostro scopo. Ipotiziamo di essere immersi e improvvisamente capitiamo dentro una leggera corrente, si ok, la procedura la conosciamo, non cercare di contrastarla e nuotarci contro, comunque un leggero affanno può essere una delle conseguenze, ecco quindi che il nostro lavoro "terrestre" viene a darci una mano, le dure ore passate a frequentare i vari corsi hanno fornito un valido supporto, infatti l'affanno è subito risolto dopo pochi istanti e l'immersione può essere nuovamente ripresa senza ulteriori "disagi".
Parliamo di spinning, attraverso lo spinning, grazie ad un buon programma di allenamento, si possono migliorare tutti i parametri utili a raggiungere una condizione fisica ottimale.
Elaborato dal ciclista americano Johnny G., lo spinning tende a coinvolgere l'esecutore in maniera totale, sia fisicamente che psicologicamente. Pertanto, insieme alla resistenza organica (efficienza cardiocircolatoria e respiratoria) vengono esaltate anche le capacità volitive ed emozionali. Subiscono un benefico trofismo e potenziamento anche i muscoli degli arti inferiori.
Il coinvolgimento organico e muscolare a vari gradi di intensità fa dello spinning un'attività fisica per tutte le età, dai giovanissimi i meno giovani, dai principianti gli atleti di livello.
Ultimamente, provando questo tipo di attività ho notato un miglioramento generale, fisico molto più tonico e una capacità di respirazione quasi raddoppiata che si traduce in consumi ridotti e maggior benessere durante l'immersione!
Buone Bolle!!!
3 commenti:
voglio quella in mezzo!!!
davvero lo spinning può migliorare il consumo di un subacqueo? proverò a fare una lezione di prova e se lo troverò adatto alle mie caratteristiche...grazie!
Giovanna
davvero lo spinning può migliorare il consumo di un subacqueo? proverò a fare una lezione di prova e se lo troverò adatto alle mie caratteristiche...grazie!
Giovanna
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