Come ben saprete, la spinta che necessita un subacqueo, non è derivata dal peso dell'attrezzatura a secco, ma dall'esigenza di far "galleggiare" un sub in acqua...i vecchi equilibratori, con sacchi esagerati, talvolta con due sacchi interni combinati per una spinta di 80kg, sono da ritenersi superati e obsoleti, infatti 25-30kg son già pienamente sufficienti ad assolvere il compito di mantenere un giusto assetto per qualsiasi corporatura!
Molte volte la scelta di un gav di ampio litraggio è dovuta al fatto che siamo...sovrazavorrati, quindi necessitando di una quantità d'aria immessa nel sacco esagerata e questo comporta un aumento della resistenza nell'avanzamento, aumentanto anche la fatica!
Parliamo degli elastici, molti credono nella loro utilità, quando il sacco è gonfio, si tendono e permettono il completo gonfiaggio e quando scarichiamo l'aria, essi aiutano nel diminuire il volume del sacco, ma ci sono delgi evidenti problemi...provate a chiudere con lo stesso diametro tutti gli elastici, fatto? non credo proprio, praticamente impossibile! Questo può portare al gonfiaggio/scarico del gav non omogeneo e relativa perdita d'assetto...ma no solo! facciamo un esempio pratico: avete un piccolo foro nel sacco, l'aria viene espulsa di continuo, non appena gonfiate il gav, ma ecco che qualcosa aiuta la fuoriuscita dell'aria...i famosi elastici!
in conclusione, niente elastici! Naturalmente anche altre parti sono state modificate, rispetto i vecchi equilibratori "tek", stiamo parlando del corrugato, troppo lungo nei primi modelli, facilmente fuori "sagoma" e quindi poco idrodinamico, la soluzione è stata apportata accorciandolo in modo intelligente. Veniamo all'imbrago, uno schienalino "imbullonato" alle bombole, bloccando un sacco tra i due e un unica fettuccia passa attraverso le fessure dello schienalino a formare un corpo unico.
in conclusione, niente elastici! Naturalmente anche altre parti sono state modificate, rispetto i vecchi equilibratori "tek", stiamo parlando del corrugato, troppo lungo nei primi modelli, facilmente fuori "sagoma" e quindi poco idrodinamico, la soluzione è stata apportata accorciandolo in modo intelligente. Veniamo all'imbrago, uno schienalino "imbullonato" alle bombole, bloccando un sacco tra i due e un unica fettuccia passa attraverso le fessure dello schienalino a formare un corpo unico.
Vietati gli sganci rapidi(vedi spallacci e chiusura bombole), perchè in quanto tali, posso rompersi o sganciarsi nei momenti meno opportuni e magari nel caso delle fibbie per il fissaggio delle bombole, comporterebbe la perdita delle...bombole stesse! Ultimamente alcune ditte(BTA) commercializzano fibbie in acciao inox(per spallacci) e una soluzione prevede l'utilizzo di un solo sgancio rapido...i d-ring devono essere di tipo fisso, quindi non muoversi, altrimenti questo può comportare il non ritrovamento in caso di bisogno(spesso succede) e in determinate immersioni anche i secondi sono preziosi! Nessun tipo di tasca deve trovar posto nella fettuccia, ma soltanto la custodia del coltello e il canister(contenitore pacco batterie) dell'illuminatore sempre per motivi di idrodinamicità; il sottocavallo è munito di un d-ring per il posizionamento del "moschettone scooter".
Per il momento abbiamo terminato la descrizione gav o jacket, oppure equilibratore d'assetto... iniziata con una breve descrizione generale per poi finire nel dettaglio! per chi non avesse seguito le precedenti descrizioni, può scorrere i vari post! Prossimamente parleremo di altri interessanti argomenti!
buone bolle!!!
buone bolle!!!
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