giovedì 26 febbraio 2009

CONFIGURAZIONE ATTREZZATURA-JACKET




Durante le nostre immersioni, sia tecniche che ricreative, il gav ha il compito di riequilibrare la compressione dei vari elementi in profondità.
In passato, la "moda" prevedeva sacchi enormi, ingombranti e naturalmente "limitanti" per i nostri tuffi nel blu, poi una maggior consapevolezza, l'evoluzione naturale delle tecniche hanno portato a modificare radicalmente questo concetto, infatti attualmente l'uso di gav con litraggi enormi è stato lasciato perdere per adottare sacchi di piccole- medie capacità(20l-30l max), naturalmente il tutto dipende dal tipo d'immersione(mono-bibo).
Nel caso siate degli utilizzatori di muta stagna, è più che ovvio che il gav "bisacco" è assolutamente inutile, infatti la muta stessa può essere utilizzata come compensatore d'assetto in caso di avaria del jacket, inoltre anche il pallone di emergenza può trovare un uso in questo caso, basta però che sia dotato di valvola di scarico(ovviamente)! Oltre per le capacità di spinta, i gav possono esssere catalogati anche per tipo, i principali sono due: il tradizionale sacco che "avvolge" il sub, così detto gav ricreativo, fatto in un unico pezzo e con lo schienalino in plastica e fascia in cordura per fissare la bombola(vedi articoli precedenti)e il più recente "wings", composto da due parti ben separate, lo schienalino in acciaio inox con imbrago e il sacco(appunto del tipo wings) che vengono assemblati sul bibombola(o mono), tramite due fascioni metallici che vengono chiusi tramite due viti, chiaramente lo schienalino deve opportunamente trovarsi in posizione giusta per non ritrovare le viti sulla nostra schiena!
i Cinghiaggi sono composti da un unico pezzo e la vestizione avviene facendo scorrere ed aprendo il cinghiaggio di destra; prima posizioneremo il braccio sinistro(con la delicata valvola m.stagna) poi faremo scorrere quello destro e fisseremo il tutto!
Il nostro compensatore di assetto dovrà avere in dotazione anche degli anelli a D in inox, in modo tale da poter posizionare parte della nostra attrezzatura. Quelli indispensabili sono: anello sulla cintura nella parte sinistra(per bombola stage), quello sul petto(sempre SX, sempre per stage), quello sulla destra per torcia di emergenza o altro. Nel sottocavallo troveremo un'ulteriore D-ring in posizione centrale che servirà per fissare il nostro amatissimo scooter subacqueo.
Chiaramente la frequentazione di un apposito corso tecnico è opportuna per conoscere nei dettagli il come si può evolvere nel proprio modo di andare sott'acqua!

Buone Bolle!!!
al prossimo articolo!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Stupendo articolo, bravo i miei complimenti!!!
barbablu diver

Anonimo ha detto...

voglio un'altro articolo sulla configurazione, questo era più che buono!

uomo mosca