martedì 3 febbraio 2009

La maschera nuova si appanna???


Ho comprato una nuova maschera ma si appanna!!!!
Maschera nuova consigli prima dell'uso.

E' inutile negarlo tutti ci siamo passati chi più chi meno,i più fortunati avevano un' amico che sapeva le giuste dritte,i meno fortunati alle prime immersioni sono riemersi sbattendo la maschera in un' angolo della barca (ohi ohi costava pure tanto) e dicendo non vale nulla si appanna mi hanno fregato.
Vediamo perchè le maschere nuove si appannano cerchiamo di capire come mai;bene cominciamo col dire che quello che noi chiamiamo vetro della maschera non è vetro ma è un materiale diverso,il materiale in questione è Cr una cosa molto simile al vetro ma molto molto più robusto,al tocco sembra simile alla plastica ma non è plastica. Bene questo materiale prima di diventare il nostro vetro della maschera viene sottoposto a dei trattamenti di lavorazione prima cè il taglio per dargli la forma,poi cè la lavorazione ottica,per farlo diventare un vetro neutro ossia senza gradi a meno che non abbiate necessità di avere una maschera con lenti graduate,poi cè la prima smerigliatura,poi e solo alla fine il trattamento per lucidarlo,ecco che abbiamo il nostro bel vetro che viene montato sul telaio della maschera,poco importa se sono oculari separati o vetro unico la lavorazione e il trattamento sono sempre i soliti. Bene fin qui abbiamo detto come più o meno si fa (vogliano scusarmi gli esperti di ottica se ho tralasciato particolari fondamentali) vediamo ora cosa avviene. Abbiamo detto il nostro vetro è fatto e sta per essere montato,prima del montaggio questo vetro si presenta decisamente appiccicoso e pieno di materiali per la lucidatura,quindi il montatore provvederà a pulirlo con abbondante alcool prima di montarlo,questo farà si che quando noi ritireremo il prodotto vedremo dei vetri stupendamente lucidi e belli,e questo accade sia che vi compriate una maschera fatta apposta per voi da un' ottico,sia che compriate una maschera normalissima. Bene vediamo ora cosa abbiamo in mano:abbiamo una maschera sicuramente di ottima qualità con un vetro bello liscio levigato e lucido. Però però cè sempre un piccolo però su questo vetro sono rimasti i così detti residui di lavorazione che sono poi una delle cause dell'appannamento della maschera quando la mettiamo in acqua le prime volte;ricordiamoci ogni maschera può appannarsi ed è naturale che questo possa avvenire,molto spesso è dovuto dalla combinazione dell'acqua fredda sul vetro e il calore del nostro volto un po' come quando andiamo a sciare e abbiamo gli occhiali mentre andiamo non si appannano ma appena ci fermiamo la temperatura del viso aumenta non cè ricircolo d'aria e gli occhiali si appannano. Ma torniamo alla maschera,vediamo come possiamo fare a togliere i residui di lavorazione. Ci sono almeno due metodi collaudati,e nessuno dei due esclude l'altro. Il primo lo consiglio caldamente a tutti coloro che acquistano la maschera nuova la sera e il giorno dopo vanno in acqua;vediamolo prendete la vostra maschera,e metteteci sopra un dito circa di dentifricio sia dentro che fuori,spalmatelo fino a creare uno strato uniforme su entrambi i lati del vetro( dentro e fuori insomma) lasciate la vostra maschera così per tutta la notte,al mattino prendetela portatela in barca sciacquatela con acqua di mare e pulite in dentifricio con il dito poi sputateci dentro e sciacquate di nuovo e raccogliate un po' di acqua di mare,butterete quest'acqua di mare solo al momento di indossare la maschera vedrete che non si appannerà,se si appanna ancora no problem la sera ripete lo stesso procedimento vedrete che toglierete tutti i residui di lavorazione.
Il secondo vale per chi ha un po' di mano ferma e si è scordato di passare il dentifricio la sera prima sulla maschera nuova ma fate molta attenzione mentre lo fate vediamo anche questo:fatevi prestare un accendino prendete la maschera e giratela qui dovete lavorare solo sulla parte interna e occhio mano di fata mi raccomando,con la fiamma del vostro accendino (oddio vostro spesso del barcaiolo se invece sono io la guida mio visto che fumo e siete pregati di rendermelo) annerite la parte interna del vetro (mi raccomando fate attenzione a non toccare la gomma e annerite solo la parte interna del vetro) fino a creare un piccolo strato nero uniforme,lasciate freddare bene sputate dentro la maschera col dito raccogliete acqua di mare e sciacquate poi prendete dell'acqua di mare e lasciatela nella maschera fin quando non è il momento di indossarla,mi raccomando attenti non passate l'accendino sulla gomma altrimenti dovrete comprare una nuova maschera.
I più pignoli possono fare ambedue i procedimenti quello del dentifricio seguito da quello dell'accendino. Tutto questo lavoro descritto così sembra lunghissimo ma vi porta via al massimo un dieci minuti di lavoro nulla di più e toglie i residui di lavorazione presenti sul vetro della vostra maschera.
Saluti salati claudio

1 commento:

cristian ha detto...

un grazie a Claudio per questo articolo,molto utile e semplicemente indispensabile(arriverà tanta roba simile su NDL)! Veniamo a noi e parliamo di vetri ottici, come scrive il buon Claudio, la lavorazione delle lenti oculari separate o unico vetro è identica, ma attenzione, in caso di lenti graduate il discorso cambia, infatti le lenti separate possono nascere graduate per vari tipi di difetti ottici, mentre quelle a vetro unico no, ancora la tecnologia non è arrivata a tanto. Quindi in caso di maschera con queste caratteristiche, dovremo per forza di cose, mettere o delle lenti a contatto(non troppo consigliato) oppure degli "stick" graduati da applicare al vetro della maschera, con l'unico inconveniente, che nel tempo tendona ad ingiallire(i nuovi modelli un pò meno).
Invito tutti i membri del blog a scrivere sempre più!!!
buone bolle!!!