venerdì 23 gennaio 2009

L'importanza di un buon brifing seguito da un de-brifing

Brifing e de-brifing quante volte abbiamo sentito nominare queste parole?Quante volte le abbiamo lette e rilette sui manuali?Io direi davvero tante,ma quanti di noi conoscono fino in fondo il valore di queste due cose e l'importanza che hanno?Molto spesso mi è capitato di vedere guide fare brifing un pò approssimativi,vuoi per la fretta,vuoi perchè è dura farsi ascoltare in barca da un gruppo di gente che vuole divertirsi e rilassarsi,vuoi perchè molto spesso si tende a dare per scontate alcune cose.E il debrifing?Molto spesso non viene fatto anzi quasi mai.Senza tediare nessuno con lezioni accademiche vorrei raccontarvi secondo me cosa devono contenere un buon brifing e buon de-brifing.
Partiamo dall'inzio,un buon brifing dove lo si fa?Si dovrebbe cercare di farlo in un posto comodo,magari all'ombra,senza troppa gente che ci passa in mezzo e con a disposizione una lavagnetta.Ora se siamo in barca ci conviene metterci in un angolo della barca dove non diamo noia a nessuno(ricordiamoci sempre non sempre siamo soli) e dove nessuno ci distrae,la guida dovrebbe avere un piglio diciamo esortante,non di tipo militaresco ma nemmeno del tipo va beh"annamo,famo,insomma venitemi dietro"pacche sulle spalle e così via;no la guida deve essere professionale richiamare l'attenzione di tutti gli interessati all'immersione da lui condotta,farlo col sorriso sulle labbra, facendo capire che vuole essere ascoltatato perchè ciò che deve dire è importante;se invece siamo in immersione da terra cerchiamo un posto all'ombra dove sia magari possibile sedersi,inviatiamo i sub a non mettersi la muta subito altrimenti patiranno caldo,municamoci di lavagnetta,e richiamiamo l'attenzione di tutti ovvio sempre in modo garbato ma sempre facciamo notare che ciò che stiamo dicendo riguarda tutti e vorremo essere ascoltati.Ora in questo brifing cosa dobbiamo fare? Di certo non dobbiamo essere tirchi,dobbiamo dare informazioni il più possibile,ricordiamoci siamo le guide di un gruppo,e come le guide dei musei dobbiamo raccontare ai nostri clienti cosa facciamo,ora siccome in acqua non possiamo parlare è logico che questa operazione la dobbiamo fare prima di immergerci.In un buon brifing dobbiamo spiegare sempre e dico sempre come entreremo in acqua,ovvio questo varia se siamo in barca o su un gommone o se ci immargiamo da terra,invtiamo tutti a fare la stessa entrata in acqua e sopratutto noi facciamo altrettanto dando il buon esempio,ricordiamo a tutti di gonfiare il gav e di mettere in bocca l'erogatore,noi sappiamo benissimo che ogni subacqueo brevettato queste cose le sa ma rammentiamole.Nel nostro brifing diamo sempre coordinate ben precise,se andiamo alla benna del corallo(sito di immersione di calafuria) diciamolo a chi ci segue diciamogli andiamo alla benna del corallo,la nostra rotta bussola sarà 240 gradi;perchè dobbiamo dare delle rotte di bussola se siamo noi a guidare?Perchè così facendo esortiamo chi ci segue a leggere la sua bussola evitando l'effetto cagnolino,ossia "tu sei la guida io ti seguo" si noi siamo le guide ma non siamo dei super uomini come leggiamo la bussola noi possono leggerla gli altri,e magari saranno felici di aver qualcosa in più da scrivere sui loro log-book,se con noi abbiamo persone non dotate di bussola non mettiamoli in imbarazzo se possibile accoppiamoli a un dotato di bussola,altrimenti diciamogli di segurci.Stabiliamo la quanta di profondità massima e esortiamo tutti a stare alla nostra quota,non facciamo i soldatini del tipo"sono io che guido sono io che stabilisco la profondità";no stabialiamo la quota esaminando i brevetti di chi ci segue e se con noi abbiamo non so due advance e un due deep spieghiamo ai due deep che staremo sulla quota massima prevista dal brevetto advance e non sforeremo,atteniamoci scupolosamente a questa regola manteniamo noi per primi la quota se abbiamo detto che faremo massimo 30 metri a 29.9 ci fermiamo.Diamo ovviamente il tempo di durata dell'immersione,anche qui se abbiamo detto il nostro tuffo dura 40 minuti facciamo si che siano 40 sarebbe quanto meno scorretto fare diversamente.
Visto che andiamo alla benna del corallo raccontiamo cosa possiamo vedere alla benna del corallo,diciamogli"li troveremo corallo,la morfologia del terreno è....."insomma raccontiamo la nostra immersione.Una cosa da non scordare mai è la parte dei segnali,e le procedure di sicurezza,quindi esortiamo tutti e dico tutti a darci i famosi 100 bar di aria,perchè a 100 bar torniamo indietro,spieghiamo che staremo sul profilo di chi consuma di più,quindi appena il primo segnala 100 si rientra.Ripassiamo i segnali, fine aria, non sto bene,non compenso,qualcosa non va,ogni subacqueo brevettato conosce questi segni ma noi ripassiamoli lo stesso.Esortiamo a seguire il sistema di coppia,facciamo mente locale alle procedure di emergenza.Rammentiamo a tutti come ci comporteremo nell'eventualità di perdita di un subacqueo.
Fatto tutto questo consultiamoci con le persone che ci seguiranno,chiediamo se è tutto chiaro,invitiamoli a fare il controllo di coppia pre immersione,e sorpatutto quando sarà il momento di vestirsi per entrare in acqua esortiamoli a contrallarsi vicendevolmente l'attrezzatura e la scorta di aria.Tutto questo renderà la nostra immersione più divertente più sicura e sopratutto daremo a chi ci segue modo di essere parte attiva vedi ad esempio dare i gradi di bussola,se leggi la bussola non mi segui più ma bensì tieni la rotta che ci siamo dati,e quindi la memorizzi e domani sei indipendente.Tutto questo richiede del tempo,ma per fare le cose bene ci vuole tempo,ma le cose fatte bene ci danno soddisfazione,poco conta se sono clienti a seguirci o semplici amici,chiunque ci segue ci da fiducia e sta a noi dimostrare che questa fiducia è ben riposta.
Il de-brifing croce e delizia tanto vituperato povero de-brifing nessuno se lo considera,e invece è utilissimo,un bel de-brifing per prima cosa deve essere impostato non come un rimprovero,un de-brifing non è un cazziatone, e ricordiamoci che si va al mare per divertirsi,per stare insieme.Vediamo a cosa serve un de-brifing la parola stessa ce lo spiega,noi a monte abbiamo fatto un brifing un piano,chiamiamolo per comodità piano di azione(termine non corretto) poi abbiamo messo in pratica ciò che abbiamo pianificato,ma se tutto non fosse filato per il verso giusto?Se ad esempio chi guida ha dovuto cambiare percorso in acqua e non ve lo ha segnalato?Non troviamo che questa anomalia vada quanto meno spiegata a tutti gli altri?E se qualcuno si fosse staccato dal gruppo per affondare un pò di più?Cosa che non avevamo previsto non troviamo giusto dirgli col sorriso sulle labbra"ma non si era detto trenta???avevi visto una bella aragosta lo so ma il tuo compagno con brevetto più basso voleva seguirti ma poi non lo ha fatto magari la prossima volta se vuoi affondare di più dimmelo prima ch cerco di metterti con un tuo pari brevetto,o magari ti metto in coda e so che affondi cos' mi evito un'infarto io"se usiamo le parole giuste tutto finirà in risata,ma farà riflettere il capitano coraggioso.
Concludendo alla base di una buona giornata di immersione cè un lavoro,l'immersione non è solo andare in acqua,l'immersione comincia quando mettiamo piede sulla barca,quando il barcaiolo ci spiega come sistemare la nostra attrezzatura,l'immersione comincia quando entriamo al nostro diving sulla spiaggia e il dive master di chiede il brevetto.
L'immersione finisce quando chi hai portato in acqua ti dice "grazie mi sono divertito e mi sono sentito tranquillo" ecco li sappiamo che abbiamo fatto un buon lavoro poi certo non possiamo sapere se troveremo le aragoste,ma ci stiamo organizzando per quelle finte.
Una preghiera ascoltiamo i brifing,e partecipiamo ai de-brifing,e per quelli di noi che hanno il compito di farli facciamoli bene ci fa bene anche a noi.
Saluti salati claudio

1 commento:

cristian ha detto...

Viaggiando spesso, è capitato di fare immersioni in normandia, sito di bellezza rara...vi assicuro che quello che ha scritto Claudio, si verifica sempre con puntualità e mai una volta le regole sono rispettate fino in fondo nel nostro bel "paese", ma in posti come appunto la Francia guai a saltare un brefing o de-brifing, chiaramente tutto "condito" da una buona dose di simpatia per non annoiare e risultare troppo "bacchettoni"!
Il buon subacqueo è colui che previene e quindi una pianificazione ottimale seguita da un buon brifing prima dell'immersione è tutto quello che serve per aumentare la sicurezza senza intaccare il puro piacere di andare in acqua!
buone bolle