mercoledì 26 agosto 2009

POST ARTICOLO PROFONDITA'...PRECISAZIONI


Cari amici e affezionati lettori del blog NDL, a seguito del picco di visite registrato dopo l'articolo sulla "profondità", teniamo a precisare per tutti quelli che non hanno afferrato bene il contenuto, che nessuno ha messo in croce i tecnici, ma i finti tecnici...cioè coloro che ogni domenica si improvvisano subacquei esperti, magari per nozioni apprese da vecchi corallari o profondisti fai da te, ma siccome la subacquea non va molto daccordo con lo slogan della famosa catena di supermercati dell'appunto fai da te...bisogna aver coscienza di frequentare un corso specifico...
molti di questi profondini, dopo aver disprezzato le varie didattiche che proponevano un giusto iter formativo, dipingendole come un mezzo per far soldi in modo truffaldino, si sono visti chiudere le porte dai vari diving...di conseguenza la scelta forzata di conseguire il "plastichino"...
personalmente dedico molta importanza al "plastichino" e se il corso è stato portato a termine con la dovuta bravura...non sarà soltanto uno stupido plastichino da esibire al capo centro, ma un valore aggiunto alle nostre immersioni, in primis la sicurezza...
Buone Bolle!!!
in alto, foto di Lorenzo Del Veneziano, noto sub tecnico.

1 commento:

claudio ha detto...

Quoto in pieno quanto detto dall'amico Cristian,qui nessuno vuole disprezzare nessuno,anzi,le nostre riflessione vogliono solo far riflettere un pò de gente,un pò di quella gente a volto troppo eroica,che senza le dovute conoscenze fa cose per le quali altri hanno studiato anni.La foto pubblicata da Cristian è solo un'esempio ma fermiamoci a guardarla;quel tipo sembra un'albero di natale e va bhe succede,ma tutta quella roba che indossa a lui è utilissima,sonde per reb etc(vi ripeto non mi intendo di tecnica figuriamoci di reb)ma pensate davvero che egli un giorno abbia detto"sai cosa quasi quasi mi piglio il reb mi metto un casco in capo ci metto due luci mi metto un pò di sonde attaccate e faccio il figo a 100 metri!"?Mah io credo di no io credo che tutta quella roba sia frutto di anni e anni di impegno a studiare sui libri,poi a far pratica in acqua la giusta configurazione il giusto assetto una buona manualità su come si leggono tutti quei computer appesi,e poi solo dopo si è messo in spalla il reb e ha detto"oh ora vado dove voglio".Fin troppo spesso leggo plastichini e logbook che vantano immersioni stratosferiche,e poi e poi....E poi la guida chiede di comunicargli se cè deco e vede sub con lo sguardo stranito come dire"ma perchè questo picchietta sul computer??ma perchè vuole vedere il mio computer?" Ragazzi i così detti plastichini sono molto importanti,a patto che per conseguirli si sia studiato.
Nel concludere qui nessuno è contro nessuno anzi qui si scambiano esperienze ed è giusto che sia così,ma siccome amiamo la subacquea,ci piacerebbe sapere che tutti la praticano con la testa sulle spalle,per divertirsi in sicurezza.
Saluti salati claudio