Ho incontrato un vero subacqueo professionista, ... un grande corallaro!
Egli ha lavorato tra i 100 e i 130 metri con un apparecchio di sua invenzione: un rebreather meccanico.
Usa due bombolini uno caricato ad elio l' altro a nitrox 40%.
Il nitrox viene erogato con un flusso costante mentre il flusso dell' elio varia in funzione della profondità incrementando all'aumentare della pressione assoluta o ambiente la percentuale o pressione parziale della miscela che compone il gas respirato.
Un sistema semplice che non lascia veramente alcuna possibilità di errore, dai costi e dai volumi di ingombro contenuti, la bombola centrale è solo una scorta di miscela adeguatamente predisposta in caso di emergenza!
Attualmente l' oggetto è usato per la subacquea ricreativa con miscele di solo nitrox.
speriamo in futuro di parlarne ancora con i dovuti approfondimenti.
Vi assicuro che si tratta di un oggetto assolutamente geniale!!!
Buon-dive a tutti voi!!!
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5 commenti:
ho fatto una puzzetta!!!
cmq l'articolo è interessante...
puzzetta diver
ho fatto una puzzetta!!!
cmq l'articolo è interessante...
puzzetta diver
e bravo cristian ottimo articolo di sicuro chi ha inventato quella macchina ha avuto una bella idea.
ciao claudio
INTERESSANTE, PARLI DI COSTI CONTENUTI, MA QUANTI € PUO' COSTARE UN GINGILLO DEL GENERE?
SEMBRA MOLTO SEMPLICE RISPETTO AI CCR IN COMMERCIO, IN CHE COSA SI DIFFERENZIA?
Bella domanda! il costo ventilato ... vado a memoria... era di € 1200 c.a. escluso il corso, la differenza più evidente, e secondo me importante, è che questo attrezzo si basa su principi fisici e meccanci prestabiliti, ma non dispone di alcun controllo del gas respirato!
Eventuali sonde sono da applicare successivamente, ci sono dei fori di predisposizione.
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